Sainz, esordio da dimenticare in Williams: testacoda e ko in regime di Safety Car

Subito ko

Nel caos dei primi giri della stagione, con la pioggia e l’asfalto bagnato che hanno condizionato l’avvio del GP d’Australia, è rimasto vittima – a sorpresa – anche Carlos Sainz, alla sua gara d’esordio con la Williams.

Lo spagnolo infatti ha commesso lo stesso errore dei debuttanti Hadjar e Doohan e si è girato da solo nelle primissime fasi della corsa. La particolarità è che l’ex ferrarista – che certamente ha un livello di esperienza non paragonabile a quella dei due rookie – è finito a muro in regime di Safety Car. La gara infatti in quel momento era stata appena neutralizzata per l’uscita di pista dell’australiano dell’Alpine.

“Picco di potenza”

Sainz, che ieri era subito entrato in Q3 in qualifica ma poi era stato battuto da Albon nel confronto diretto tra le vettura della scuderia di Grove, via radio si è comprensibilmente disperato. Parlando con il proprio ingegnere di pista appena dopo il contatto con la barriera ha riferito di aver avuto un “picco di potenza” del motore mentre si avvicinava all’ultima curva, suggerendo che questo abbia provocato il suo errore. Di certo non l’avvio di 2025 che il figlio d’arte si aspettava dopo aver salutato – suo malgrado – la Ferrari.